La (non) gelosia fra fratelli

Da un articolo apparso su MAMME A SPILLO IL 28/11/2017 pubblicato da Valentina Piccini

 

“Problemi di gelosia tra fratelli? Qui non ne abbiamo e la frase del pediatra di Gregorio mi ha fatto capire che forse non è solo fortuna…

Una delle domande che mi viene rivolta più spesso dalle altre mamme/nonne è “ma le tue figlie non sono gelose del fratellino?”. La risposta è no, qui non c’è gelosia e non credo sia casuale.

Quando è nata la mia seconda bambina non mi sono posta il problema della gelosia della prima, che al tempo aveva appena 13 mesi. Pensavo che fosse troppo piccola per accusare qualche forma di malcontento e così è stato: Elena Sofia e Giulia sono cresciute da gemelle, con caratteri opposti ma senza neanche ricordare, credo, che c’è stato un tempo in cui non erano al mondo contemporaneamente.

Con Eva Maria è stato diverso: le altre avevano già 3 e 4 anni e ciucci e pannolini sarebbero stati solo per lei. eppure “mi è andata bene” – almeno così dicono – perchè la sorellina è stata subito accettata volentieri e non ho visto crisi regressive (benchè Giulia avesse appena tolto il ciuccio).

Insomma, sono stata fortunata. E con Gregorio? Il primo maschietto? Ci sarà più competizione e gelosia, mi chiedevo, o no? Insomma, chi mi incontrava col pancione non faceva che dire “vedrai come saranno gelose le altre” e io iniziavo a crederci.

 

Poi è capitato che Gregorio è nato con un pediatra anziano, di grande scuola e vecchio stampo, che al momento delle dimissioni mi ha detto una frase che mi ha fatto capire che inconsciamente avevo lavorato bene:

“Signora, ora che è arrivato il fratellino mi raccomando, non dia più attenzione del solito alle altre per paura di dargliene troppo poca. Le sue bambine capirebbero che il fratellino è un “qualcosa” per cui lei si sente in colpa”.

Dunque NO a regali in più perchè si devono comprare necessariamente cose al piccolo e il grande cosa penserà? No alla modifica di regole già stabilite solo perchè si pensa che essendo più morbidi lui/lei si sentirà più amato. Non è così. Date amore, fate regali, ma come avete sempre fatto. Non modificate nulla.

Insomma, il mio vivere l’arrivo dei figli in maniera del tutto naturale, il mio accoglierli in casa senza modificare regole per le altre e senza concedere più del solito solo per senso di colpa o stanchezza mi avevano salvato dalla gelosia tra fratelli. E devo dire che mi salva tuttora, anche se si tratta pur sempre di bambini e qualche richiesta di attenzione particolare in certi giorni ci sta.

Insomma, forse come al solito siamo noi adulti che complichiamo tutto….”