Le fasce rigide: cosa sono e come scegliere la taglia giusta
Le fasce rigide sono probabilmente uno dei supporti più utilizzati in tutto il mondo del babywearing. Se così non fosse, sono sicuramente uno tra i supporti più strategici. Un unico supporto per poter abbracciare il proprio cucciolo sin dal primo giorno di vita e portarlo con se fino a quando avrà 3/4 anni. Investire sulle fasce rigide, significa spendere in un prodotto lungimirante, capace di fare da solo quello che in altro modo richiederebbe l’utilizzo di più supporti.
Le caratteristiche delle fasce rigide
Le fasce rigide si distinguono per diverse composizioni di tessuto (blend) e grammature (pesantezza della fascia). Della stessa fascia rigida si possono, quindi, avere tessuti differenti (canapa, cotone, bamboo, lana etc…) e diverse pesantezze (dalle “sottilette” alle fasce più corpose). In più, le fasce rigide a differenza di quelle elastiche vestono a taglie.
Una fascia rigida, citando una mamma green è “una striscia di stoffa larga in genere 70/80 centimetri e di lunghezza variabile (da circa 2,5 a 6 metri) a seconda della taglia, che può essere annodata in diverse modalità e posizioni intorno al corpo del bambino e del portatore”.
Le taglie delle fasce rigide orientano la lunghezza della “striscia di stoffa” così ché esistano fasce corte e fasce più lunghe.
Fasce rigide in taglia 6: cosa s’intende
Generalmente la taglia più venduta delle fasce rigide è proprio la taglia 6. Con taglia 6 ci si riferisce ad una lunghezza della fascia di 4,6m. Comprare una taglia 6 significa comprare una fascia jolly capace di accompagnarci in tutto il percorso. Per questo motivo, è un’ottima base di partenza per tutte quelle mamme che vogliono un investimento sicuro.
Ma perché proprio la taglia 6?
La taglia 6 è quella che abbraccia la maggior parte delle fisicità. Ovviamente non è l’unica e anzi, ci saranno mamme più minute che potranno fare le stesse considerazioni con una taglia 5. E di contro, mamme più in alte o con seni più prosperosi che si troveranno bene con una taglia 7. Il principio comunque è il solito, si sceglie una taglia che ci abbracci in modo abbondante in modo che ci sia materiale a sufficienza per sperimentare tutte le posizioni.
Perché comprare una fascia più corta o una più lunga se la 6 è un jolly per tutto?
La verità è che man mano che ci si addentra nel mondo delle fasce rigide, si rimane incantati dalle infinite possibilità. A poco a poco, succede che si prenda più confidenza con certe legatura piuttosto che con altre. Così facendo, se queste legature richiedessero poco tessuto ecco che la taglia 6 diventa ridondante. Succede per esempio con le legature sulla schiena. Via via che i bimbi crescono, portare sulla schiena diventa una delle opzioni più percorribili. E così magari può essere utile avere solo il tessuto necessario per chiudere la posizione che più spesso si utilizza.
Altro canto invece sono le corporature più massicce che magari necessitano di qualche centimetro in più per stare più comode. Oppure magari, potrebbe anche essere che si voglia coinvolgere i papà in questo mondo di coccole e braccia libere. I papà allora più facilmente avranno bisogno di fasce abbondanti, per riuscire a fare tutto quello che noi facciamo con una taglia più piccola.